Il 1° ottobre comincia il nuovo anno idrologico.

Le soglie dei livelli di pericolo sono state ridefinite sulla base delle valutazioni statistiche delle piene. Nel caso di alcune soglie i nuovi valori si distinguono fortemente da quelli precedenti.

Nelle ultime estati si sono verificati spesso periodi straordinari di siccità, con conseguenze gravi per società e natura. Pertanto, la Confederazione ha deciso di introdurre il pericolo «siccità» nelle informazioni e nelle allerte relative ai pericoli naturali.

A prescindere dall’età, le acque svizzere sono il luogo prediletto di chi desidera rinfrescarsi e rilassarsi a contatto con la natura. Ma la qualità dell’acqua di fiumi e laghi è così buona da consentire la balneazione? La collaborazione tra Confederazione, Cantoni e Agenzia europea dell’ambiente rende possibile un raffronto tra i Paesi europei.

Precipitazioni frequenti hanno causato inondazioni in molte zone. Da inizio giugno il livello del lago Bodanico è rimasto al di sopra del limite di piena e nella seconda metà del mese precipitazioni intense e temporali hanno provocato un forte innalzamento dei fiumi e dei torrenti, soprattutto in Vallese e nella Svizzera italiana. Una prima classificazione dal punto di vista idrologico.

Deflussi, livelli idrometrici e qualità delle acque in Svizzera. Riassunto della pubblicazione «Hydrologisches Jahrbuch der Schweiz 2023»

Il sito web hydrodaten.admin.ch è diventato più personalizzabile. Con la funzione “I miei favoriti” è ora possibile salvare le proprie stazioni preferite e consultarle in qualsiasi momento. L'elenco dei preferiti è accessibile con un clic dall'header della pagina.

La stazione di monitoraggio Rosegbach-Pontresina dell'UFAM (2256) è di nuovo in funzione. La stazione è stata completamente ricostruita e dal 28 maggio 2024 fornisce nuovamente dati corretti sulla portata, sul livello e sulla temperatura dell'acqua.